cari colleghi riprendiamo gli aggiornamenti del sito, immagino saprete tutti che il giorno 9 aprile il Presidente Napolitano ha firmato d.lgs. sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la pubblicazione dovrebbe arrivare prima di fine mese, intanto segnaliamo alla vostra attenzione altri temi.
Domani inizierà a Frascati un corso aggiornamento su “Regolamenti UE, sistema sanzionatorio e norme regionali in tema d’igiene degli alimenti e della nutrizione” come da pieghevole allegato
Come avevamo annunciato pubblichiamo le note relative alla emananda regolamentazione regionale del Lazio sui controlli nella filiera alimentare in esecuzione dei regolamenti UE:
la scheda predisposta dagli uffici regionali,
la nostra nota di protesta
ulteriore nostra nota di precisazione
finora abbiamo trovato un buon ascolto da parte dell’assessore Battaglia, che ci ha già ricevuto nei giorni scorsi e che incontrerà, di novo, una nostra delegazione il 23 pv. Come potete intuire il tema dell’autonomia professionale é al centro del contendere, tema che si intreccia con le ultime vicende sull’emanazione dei decreti istitutivi degli ordini professionali ecc.
Sempre a proposito dei pesanti attacchi cui siamo sottoposti come gruppo professionale, riportiamo di seguito la documentazione che si riferisce all’attivazione e funzionamento del servizio delle professioni sanitarie della prevenzione con relativo incarico dirigenziale in una ASL pugliese. Le affermazioni del locale segretario provinciale del sindacato dei veterinari sono nelle migliori delle interpretazioni “deliranti” se non peggio, respingiamo fortemente tutte le affermazioni lesive della nostra dignità di professionisti, mentre esprimiamo tutta la solidarietà al collega che é fatto oggetto di tale azione. In una simile azione ravvisiamo il tentativo di delegittimare l’intero processo di emancipazione delle professioni sanitarie che abbiamo faticosamente realizzato in questi ultimi dieci anni con il tentativo neanche tanto velato di tornare indietro rispetto alla legge 42/99, alla 251/00, alla 43/06 e di considerare il tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro una figura “subalterna” e di secondo piano rispetto ad altri professionisti impegnati nel panorama della prevenzione. Una simile visione delle cose non appartiene certamente alla realtà corrente, alla visione della nostra Associazione, mentre invitiamo tutti i colleghi a non abbassare la guardia a coalizzarci di fronte a simili posizioni.
Documenti ASL BAT.
un caro saluto Vincenzo Di Nucci - AITeP |