COMUNICATO STAMPA
IL GOVERNO NON INTENDE RINNOVARE I CONTRATTI DEI DIPENDENTI PUBBLICI
Il Senato ha approvato l’articolo 95 della Finanziaria che prevede per gli anni 2008 e 2009 solo l’indennità di vacanza contrattuale. Si tratta di un insultante 0, 4% - intorno ai 10 euro al mese – ai quali i lavoratori avevano già risposto con lo sciopero del 26 ottobre che ha coinvolto tutto il settore pubblico.
Dal Governo non abbiamo ricevuto nessuna risposta: la protesta di oltre tre milioni di lavoratori é stata ignorata e con disprezzo ci viene negato non solo un equo aumento ma persino il diritto al contratto.
Questo é il trattamento riservato ai tanti oscuri lavoratori che ogni giorno nei nostri uffici, negli ospedali, nel traffico delle città garantiscono ai cittadini i servizi essenziali, spesso in condizioni di disagio economico ed organizzativo.
Sappia il Governo che noi siamo servitori dello Stato, e ne siamo orgogliosi, ma non siamo servi.
Il lavoro, sul quale, lo vogliamo ricordare, si fonda la nostra Repubblica, deve essere rispettato, riconosciuto, valorizzato. I lavoratori pubblici continuano la loro battaglia fino a quando i loro diritti non verranno salvaguardati.
FP CGIL
Carlo Podda
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CISL FP
Rino Tarelli
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UIL FPL
Carlo Fiordaliso
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Roma, 19 novembre 2007
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