cari colleghe cari colleghi, a conferma di quanto già ampiamente noto alla nostra comunità riporto una segnalazione tratta dal sito diario della prevenzione: che cosa agiungere a commento ........ ........NULLA…………………… O FORSE MEGLIO L'ULTIMA AFFERMAZIONE DEL COLLEGA: "Alfabetizzare politici e giornalisti sui temi della salute e sicurezza ... ahinoi sarà uno dei lavori in più che bisognerà fare :-("
.....questo é quanto ci proponiamo di fare con la nostra campagna di comunicazione:
"SCIOPERO dal SILENZIO"
"Oltre che dai vari dibattiti su tv e giornali ora lo si desume purtroppo anche dal resoconto stenografico ufficiale del Senato riferito alla discussione del pdl delega per il varo del testo unico da parte del Governo. La seduta é del 13 u.s. ( il resoconto é reperibile qui: IL TESTO Tra i vari interventi di incompetenza plateale é degno di nota quello dei senatori: CURTO (Alleanza Nazionale) "....Sul piano della vigilanza, occorre incrementare i controlli da parte degli ispettori del lavoro ed in tal senso auspica che venga mantenuta la norma al riguardo prevista nel testo proposto dalla Commissione, tesa a favorire l'assunzione anche del personale dichiarato idoneo nell'ultimo concorso.[degli ispettori del ministero del lavoro] (Applausi dei senatori Tofani e Roilo. Congratulazioni)." ASCIUTTI (Forza Italia) "...e` necessario rafforzare l'operato degli ispettori del lavoro, che e` apparso finora carente in ragione della scarsita` di uomini e mezzi;" ZUCCHERINI (Rifondazione Comunista) "....Ricordo che la Commissione ha consegnato un testo all'Aula dove si prevede l'assunzione dei candidati idonei al concorso per ispettori del lavoro, in modo da potenziare le strutture di intervento, pur sapendo che c'e` ancora carenza di figure professionali. Consiglierei al Governo di lasciare inalterato quel punto, che ritengo un risultato qualificante cui e` pervenuta la Commissione." Qualcuno dovrebbe spiegare al Senato della Repubblica ed ai suoi membri che dal 1978 con la Legge 833 tutti i controlli in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sono passati alle ASL. Solo dal 1997 é stata assegnata una limitata competenza per i cantieri anche all'ispettorato del lavoro (ora DPL) e sempre in subordine alle ASL. E' quanto meno demoralizzante vedere Senatori della Repubblica auspicare il finanziamento e l'incremento di un organo di controllo che con la sicurezza dei lavoratori non c'entra nulla o perlomeno é secondario rispetto a quello preposto all'uopo da una legge italiana, che invece non vede alcuna presa di posizione per la sua incentivazione e aumento numerico di personale e mezzi. Solamente il sen. SILVESTRI (IU-Verdi-Com) ha speso 2 parole a riguardo. Con desolante rassegnazione viene da pensare che al prossimo infortunio sul lavoro che avverrà in un posto che non sia un cantiere, l'ispettore della ASL non muoverà un dito perché tanto ci sono gli ispettori del lavoro.. Nota: Alfabetizzare politici e giornalisti sui temi della salute e sicurezza ... ahinoi sarà uno dei lavori in più che bisognerà fare :-(" Fonte: http://www.diario-prevenzione.net/diarioprevenzione/html//modules.php?name=News&file=article&sid=1083
vincenzo di nucci - presidente AITeP |