cari colleghi,
per la serie non c’é pace tra gli ulivi 2 – ovvero non c’é pace “nell’ulivo” – vi segnalo oggi una mega ultra super Pasquinata.
Voi tutti ricordate l’annosa questione dell’utilizzo della vecchia graduatoria del concorso per tecnici della prevenzione della ASL Roma F di Civitavecchia.
Per i nuovi iscritti alla newsletter e non solo per loro, facciamo un breve riassunto della questione.
La scorsa estate la Regione Lazio emette una circolare con la quale invitava le ASL ad utilizzare una vecchia graduatoria della ASL Roma F di Civitavecchia del 2001, in considerazione del prolungamento della validità della stessa avvenuta con disposizione contenuta nella legge finanziaria. La nostra Associazione si é immediatamente mobilitata con telefonate, mail, incontri, fax nelle quali facevamo notare che la suddetta graduatoria non poteva essere considerata valida perchè dal giugno del 2001 era entrata in vigore la nuova normativa concorsuale che prevedeva come unico requisito culturale quello della laurea in tecnico della prevenzione o titolo equipollente e non già il diploma di perito che era stato utilizzato nel concorso di Civitavecchia.
Facevamo notare, tra l’altro, che la ASL di Viterbo aveva già autonomamente deciso di indire un nuovo concorso con i nuovi requisiti e che al termine dello stesso aveva pubblicato una nuova graduatoria finale con i requisiti in linea con la normativa concorsuale.
Abbiamo ricevuto parecchie rassicurazioni verbali, ma puntualmente le stesse sono state smentite dalle note ufficiali che si sono succedute dagli uffici regionali. Fino a quando, lo scorso dicembre, con l’emanazione di una nota indirizzata anche ad AITeP si affermava la validità della graduatoria di Viterbo e si glissava sulla vecchia questione. Sembrava una faccenda quasi risolta, ma non era così. Continuavano ad arrivare segnalazioni di assunzioni dalla graduatoria irregolare da varie ASL romane e per questo facemmo, con il concorso di alcuni colleghi una istanza di diffida a tutti i direttori generali ed alla stessa Regione Lazio (Presidente Giunta, Assessore Sanità e responsabile settore competente).
La scorsa settimana ecco arrivare i nuovi sviluppi, nonostante il nostro provvedimento sia stato formalmente e legalmente notificato a tutti gli interessati, alcune ASL hanno deciso di trasformare i contratti da tempo determinato a tempo indeterminato. Non solo, la Regione Lazio in una nota, emessa a metà maggio 2006 dall’ufficio che coordina le attività degli SPESAL- SPISLL, con la quale si intende effettuare la ricognizione delle piante organiche ha predisposto una apposita scheda in fondo alla quale ha inserito la nota:
”N.B. Per eventuali assunzioni a tempo determinato é attualmente in vigore la graduatoria degli idonei del Concorso svolto dall’Azienda USL RM/F (deliberazione n°962 del 13 agosto 2001) sulla base della circolare dell’Assessorato n°8458 del 20 gennaio 2006 Struttura competente Area 4V/14 – Area Gestione Personale Sistema Sanitario e Accordi Collettivi (dott.ssa ……………………….)”
Non vogliamo far passare sotto silenzio questa grave scorrettezza, per questo vi chiediamo di inviare una nota di protesta al presidente della giunta regionale on. Marrazzo ed all’assessore alla sanità on. Battaglia, ai due indirizzi mail seguenti :
dilloamarrazzo@regione.lazio.it
mailto:fprost@regione.lazio.it
Basta anche solo inserire “ No alla graduatoria per Tecnici della Prevenzione della ASL Roma F – Civitavecchia – condividiamo le considerazioni della Associazione Italiana tecnici della prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro – AITeP
Fate il solito passa parola contiamo sul vostro appoggio
Un caro abbraccio Vincenzo Di Nucci – presidente AITeP
Sul sito maggiori info ed anche la copia dell’istanza notificata
Nella sezione iniziative a difesa della professione
http://www.aitep.it/
http://www.aitep.it/ius/sentenze.html
http://www.aitep.eu/test |