L’esigenza di organizzare questo Convegno, che si svolgerà alla “Sapienza” Università degli Studi di Roma, il 7 e 8 giugno 2011, nasce dal principio espresso dall’art. 3 dell’ Accordo Europeo dell’ 8 ottobre 2004, così come recepito dall’Accordo Interconfederale del 9 giugno 2008, in base al quale, lo Stress lavoro-correlato viene descritto come “una condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale ed é conseguenza del fatto che taluni individui non si sentono in grado di corrispondere alle richieste o aspettative riposte in loro” (art.3 comma 1). Accanto a questo, l’art. 28 del D.Lgs. n.81 del 9 aprile 2008, indica che la valutazione “deve riguardare tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori” incluso lo stress sul lavoro ”.
A prescindere dalla definizione del fenomeno di Stress adottata dalla normativa e dalle norme di recepimento, tenendo conto del fatto che tale accezione secondo alcuni AA, potrebbe non riflettere la realtà scientifica dello stesso, ancorchè abbia assunto, sul piano legale, valenza definitoria per attività di prevenzione o rimozione dei relativi effetti, resa obbligatoria dalla legge a carico dei datori di lavoro,si stanno egualmente sviluppando una pluralità di metodiche finalizzate alla valutazione dello Stress lavoro-correlato nelle aziende.
Esiste, quindi, l’ipotesi che l’utilizzazione di metodiche imperfette non solo non permetta di misurare la realtà del fenomeno, ma finisca per descrivere un fatto diverso, attraverso indicatori inesatti che non tengono conto della soggettività dell’elemento umano, riducendo il tutto ad una questione di ordine strutturale, organizzativa e di efficienza.
Appare, quindi, necessario approfondire le conoscenze giuridiche e scientifiche sullo Stress lavoro-correlato al fine di una corretta ed esaustiva valutazione dei parametri effettivamente misurabili e dei metodi di misurazione, per una esatta definizione del fenomeno e un’adeguata ed efficace prevenzione dei rischi.
Parimenti il fenomeno va esaminato in ordine alle sue conseguenze sul piano legale, costituendo, presupposto di valutazione per eventuali violazioni di norme prescrittive, con ogni conseguenza sul piano risarcitorio e penale.
L’evento é realizzato dall’ Università di Roma “La Sapienza” attraverso il Dipartimento di Neurologia e Psichiatria d’intesa con l’AIASU (Associazione Internazionale per l’Applicazione delle Scienze Umane), lo Studio Legale Tamburro ed il Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro della ASLRMH, nonchè le principali associazioni forensi.
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